Immagimondo, ovvero il festival di viaggi, luoghi e culture, è una rassegna su più giorni unica nel suo genere che si tiene ogni anno, in genere tra settembre e ottobre, in Lombardia (www.immagimondo.it). A parte nel 2008 (ero in India...), vi  partecipo col mio piccolo stand da diversi anni ormai. Questo appuntamento mi ha permesso di rendermi utile con informazioni e curiosità sui miei viaggi, a tante persone curiose o futuri viaggiatori…e soprattutto mi ha permesso di scambiare racconti ed emozioni e di conoscere tanti altri viaggiatori, presenti coi loro stand a raccontare le loro imprese o i loro girovagare in giro per il mondo! Persone splendide, mi siamo emozionato ad ascoltare i racconti o a vedere le foto di alcune di esse! Michele Sanna e le sue avventure in mountain bike, Carlo ed Emanuela, con i loro racconti del viaggio compiuto in 6 mesi attraverso l’Asia, e non solo…;Cesare ed Elisabeth, miei primi vicini di stand, in giro per un viaggio di 7 anni attorno al mondo a bordo del loro mitico camper Vagator (il libro scritto da Cesare su questa esperienza è davvero straordinario!); i bizzarri autostoppisti della Global Autostop Race; l’indimenticata Pippa Bacca che voglio ricordare col suo dinamismo e il suo immancabile sorriso;  Jenny e Franco, spesso in giro per il mondo a bordo della loro jeep; Claudio Valentina e i loro bellissimi pargoli, che tempo fa mi hanno fatto innamorare della Namibia ancor prima di esserci stato; Andrea e Lara, che mi han dato utili dritte per il viaggio in Cambogia; Marino e il suo grandioso progetto di arrivare a piedi fino a Tokyo e tornare indietro nell’ arco di cinque anni; Ario e le sue nordiche avventure in compagnie di due lupi, anche lui autore di un libro emozionante; la simpatica Kiki Marmori, da noi soprannominata nonna orso, una veterana dei viaggi… E’ stato un po’ come fare un viaggio mentale lungo due intere giornate, in luoghi lontani e magnifici, fra persone che parlano la stessa lingua….una sorta di randez vous di vagabondi, di gente un po’ pazza, diversa dalle altre persone…si, perché il viaggiatore è un po’ diverso dagli altri….ha sogni diversi, occhi diversi….quante volte ci sentiamo dire “ma dove li trovate i soldi?” oppure “ma come fate ad andare in quei posti da soli” o ancora “no, tutti quegli sbattimenti non valgono la pena…”. Ah….è difficile spiegare la voglia di fuggire, il continuo progettare mete, le emozioni che un viaggio può dare, la voglia di scoprire, capire….bisogna solo mettersi lo zaino in spalla e partire per poterlo capire….E in queste giornate intense, si è sempre in mezzo a gente (o meglio, a viaggiatori) che la pensa proprio cosi', come me...E’ davvero una bella esperienza, utile per chiunque voglia programmare un viaggio o anche solo sognarlo...